di Stefano Giovenzana
L’azienda agricola Fratelli Guainazzi di Lonato del Garda che è stata protagonista, il 4 ottobre, di una giornata di “porte aperte” organizzata, in collaborazione con Comazoo, dal portale www.capre.it, importante punto di riferimento del settore, sempre attivo e propositivo in ambito di promozione, formazione e animazione del settore zootecnico a cui si rivolge.
Pur rappresentando un settore numericamente poco rilevante nel quadro zootecnico lombardo, l’allevamento caprino da latte ha consolidato una presenza sempre maggiore con una diffusione territoriale che, dalle aree montane tradizionalmente vocate a tale allevamento, ha progressivamente interessato anche le zone di pianura, soprattutto con aziende di dimensioni sempre maggiori il cui latte non viene destinato alla trasformazione diretta ma alla vendita a caseifici industriali.
All’evento, che ha visto protagonista l’azienda agricola Fratelli Guainazzi, sono intervenute tutte le professionalità di cui si avvale questa realtà, nei diversi ambiti: ampliamento e ammodernamento delle strutture, impianti di mungitura e foraggiamento, impianti di raffrescamento, genetica e alimentazione.
L’azienda, socia storica di Comazoo, ha avviato l’allevamento delle capre da latte nel 2016 e ad oggi conta oltre 400 capi in mungitura con una produzione giornaliera media di circa 12 quintali di latte, sostenuta da una alimentazione che valorizza le produzioni foraggere aziendali e le completa con una razione che include 1 kg/capo/giorno di mangime UNIMI-CAPRE e 0,2 kg/capo/giorno di MISTO 9 o MISTO 59, mix di diverse materie prime a vista, in base alle esigenze del periodo.
Il latte prodotto viene conferito alla cooperativa Santangiolina che ha una tabella di pagamento del latte che valorizza la qualità, in termini di tenore di proteine e lipidi ed il conferimento nei mesi invernali, in cui, in genere, le capre vengono messe in asciutta avendo un ciclo riproduttivo naturale con calori a settembre e parti a febbraio. Proprio per mantenere un conferimento nei 12 mesi, il gregge aziendale è costituito mediamente da circa 120 di primipare, un centinaio di secondipare e da circa 180 – 200 pluripare che dopo il secondo parto non vengono più messe in riproduzione e destinate alla lattazione lunga.
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